Emiliano Curina

Emiliano Curina

Fotovoltaico semplice:

Breve guida sul mondo del fotovoltaico

Procedura semplificata
sulla Progettazione degli impianti:

Un impianto fotovoltaico può accedere all’iter semplificato se ha le caratteristiche seguenti:

Un impianto fotovoltaico con le caratteristiche suindicate può accedere alla procedura semplificata anche se ha un sistema di accumulo.

La procedura semplificata è composta da due parti:

Prima di iniziare lavori, l’utente trasmette, per via informatica, al Distributore (gestore della rete) la Parte I del modulo[1].

Entro 20 gg. dalla ricezione della Parte I, il Distributore verifica che l’impianto possa accedere all’iter semplificato e che siano previsti lavori semplici per la connessione limitati all’installazione del gruppo di misura.

Se la verifica ha esito positivo, la presentazione della Parte I comporta l’avvio automatico dell’iter di connessione senza emissione del preventivo per la connessione stessa.

In fase di presentazione della Parte I, l’utente prende visione e accetta le modalità e le condizioni contrattuali definite dal Distributore per la connessione e i relativi costi, nel caso di lavori semplici.

In tal caso, il Distributore informa l’utente e provvede a:

Una volta terminati i lavori di realizzazione dell’impianto, l’utente trasmette al Distributore, la Parte II del modulo[3].

A seguito del ricevimento della Parte II, il Distributore completa l’iter burocratico e attiva la connessione entro 10 giorni lavorativi a decorrere dalla data di ricevimento della Parte II del modulo.

Solo se, a seguito della ricezione della Parte I e le relative verifiche, emerge la necessità di effettuare lavori complessi per la connessione (lavoro semplice è soltanto l’installazione del nuovo gruppo di misura), il Distributore informa l’utente, ne illustra i motivi e allega il preventivo per la connessione. In tal caso, ai fini della connessione alla rete, si applicano i tempi e le modalità definiti dall’Autorità nel TICA (delibera ARG/elt 99/08)[4]

[1] In fase di presentazione della Parte I, l’utente prende visione e accetta le modalità e le condizioni contrattuali definite dal Distributore per la connessione e i relativi costi, nel caso di lavori semplici

[2] La delibera 400/2015/R/eel ha previsto che l’utente versi al Distributore, a titolo di corrispettivo omnicomprensivo, solo la quota fissa, pari a €. 100,00, del corrispettivo per la connessione previsto dal TICA (art. 12.1), non prevedendo il versamento del corrispettivo per l’ottenimento del preventivo

[3] In particolare, Il Distributore provvede a:

  • Inviare copia della Parte II al Comune, tramite PEC e al GSE per la richiesta del servizio di scambio sul posto (vedi testo) o ritiro dedicato;
  • Caricare sul portale Gaudì l’avvenuta entrata in servizio in esercizio, validando i dati definitivi dell’impianto;
  • Inviare copia delle ricevute delle suddette trasmissioni all’utente.

[4] In seguito all’accettazione del preventivo, il Distributore provvede comunque a:

  • Inviare copia della Parte I al Comune, tramite PEC;
  • Caricare i dati dell’impianto sul portale Gaudì di Terna;
  • Addebitare all’utente gli oneri per la connessione.